martedì 30 marzo 2010

Cari amici, oggi vi presento l'ultimo balocco che ho preparato per la camera dei bambini della casa Vittoriana: questa deliziosa bambolina che si aggiungerà a tutti gli altri giocattoli classici, dal trenino agli orsetti in peluche. Tengo molto a questa stanza perchè assomiglierà un po' a quella di mia figlia e mi piace pensare che quando sarà grande, guardando questa minuscola creazione, ricorderà con affetto la sua infanzia.

Un abbraccio a tutti

domenica 28 marzo 2010

Visione d'insieme



Particolari in cucina


La credenza


L'acquaio


Utensili e cibo in scatola


Quante cose ancora da fare, povera Rennie!


Che disastro questi gattini: hanno rovesciato il latte!





Progressi in cucina

Cari amici, grazie per l'apprezzamento che mi state dimostrando con i vostri commenti e le visite al blog: è per me una grande gioia e mi spinge a continuare con maggiore entusiasmo!

Come sapete, in questi giorni mi sto dedicando all'allestimento della cucina nella casa Vittoriana.

Ormai è quasi pronta, manca solo qualche altro piccolo dettaglio, anche perchè non c'è più spazio!

La mia collezione di miniature qui trova la sua degna collocazione. Molte provengono dal Regno Unito ma alcune sono frutto del lavoro dei nostri bravi artigiani italiani e mi fa piacere ricordarlo.

Per completare l'arredamento ho inserito l'immancabile credenza in noce su cui ho potuto esporre tutti gli utensili e stoviglie necessari alla preparazione dei cibi, nonchè le moderne lattine di cibo in scatola che cominciò ad essere commercializzato su vasta scala dopo la metà del XIX sec. ed è quindi corretto inserirlo in una cucina a cavallo tra i due secoli e le due epoche. Se avrete la pazienza di seguirmi in questo viaggio, noterete che alcuni accessori testimoniano la data precisa in cui si svolge la scena, ma per il momento non voglio svelare di più. Sicuramente siamo oltre il 1890, poichè sulla parete accanto all'acquaio fa bella mostra di sè il telefono a muro!

Il tavolo stracolmo di cibi prelibati e ricercati suggerisce che Rennie, la cuoca irlandese, oggi sia particolarmente indaffarata: oltre alle sue normali mansioni di colazione e tè delle cinque, è impegnata a preparare un sontuoso pranzo: ci saranno ospiti importanti?

E ora le foto. Buon divertimento!

venerdì 26 marzo 2010

Accessorio indispensabile

Cari amici, procedono i lavori in cucina.

Oggi ho potuto arricchire la stanza con i campanelli per la servitù, un altro accessorio di grandissimo fascino che richiama alla mente un passato opulento e di grandi diseguaglianze sociali ma, diciamocelo: molto attraente!

L'ho ottenuto riciclando una mensola a cui ho dato la finitura noce per armonizzarsi con gli altri mobili e spiccare maggiormente sulla parete.

Ora la cuoca non avrà più un minuto di pace!

giovedì 25 marzo 2010

Nuovo pavimento in cucina.

Ecco finalmente terminata la pavimentazione della mia cucina. Adoro queste piastrelle anticate con i tozzetti neri: nella mia fantasia rappresentano veramente la quintessenza della cucina Vittoriana, assieme al focolare e alla stufa a carbone. Il modello nella foto è una bellissima copia in resina, MOLTO ECONOMICA, che a mio parere fa un'ottima figura. Che ne pensate?

Poichè la casa è stata fornita senza le porte, ho dovuto provvedere io: potete osservarne il risultato sulla sinistra dell'immagine.


mercoledì 24 marzo 2010

Che emozione!

E' stato bellissimo stamattina scoprire che nella notte qualcuno aveva visitato il blog...


Vi ringrazio tanto e spero che col mio lavoro riuscirò a dare il mio piccolo contributo in fatto di ispirazione: io sono sempre molto felice di vedere cosa si riesce a creare con fantasia e buon gusto e le vostre pagine lo dimostrano! Tante, tantissime donne nel mondo, unite dall'amore per le cose belle, mosse dalla propria creatività, danno vita a dei capolavori di pazienza e abilità e le condividono per il gusto del "saper fare".
Io vorrei essere tra loro e mostrare i miei piccoli tesori che pur non essendo preziosi mi rendono felice e orgoglisa.

Quella che sto allestendo è una casa Vittoriana borghese di ceto medio alto: faccio questa precisazione perchè, pur senza pretese, cerco di stare attenta ai dettagli che, alla fin fine, fanno sempre la differenza.

Sono partita da una modesta e anonima casa distribuita in edicola e il mio intento è quello di trasformarla e nobilitarla a "Casa delle Bambole", sobria ma di charme.

La palazzina è composta da sei vani distribuiti su tre piani che adibirò a cucina, sala da pranzo, salotto - studio, bagno, camera padronale e camera dei bambini.

Naturalmente c'è molto lavoro da fare, soprattutto per ottimizzare gli spazi che sono anche più ridotti rispetto a quelli delle case vendute in kit.

I mobili e le miniature hanno provenienze diverse ma sono tutti assolutamente economici a dimostrazione del fatto che si possono ottenere risultati gradevoli anche quando si dispone di pochi mezzi. O almeno è quello che spero!

Quando verrete a trovarmi la prossima volta, troverete le foto degli aggiornamenti: domani si ripavimenta la cucina!

A presto :-)

martedì 23 marzo 2010

Per cominciare.

Fin da bambina le case di bambola mi hanno fatto sognare, con tutti i loro minuscoli accessori e abitanti: un universo parallelo nel quale rifugiarsi e vivere al di fuori del tempo e dello spazio. Ora il sogno è diventato realtà e in queste pagine spero di condividere meglio che posso con tutti voi la fantastica avventura di una casa di bambole. La mia!