giovedì 24 febbraio 2011

Spring Cottage

Oggi è il mio compleanno e sarebbe bellissimo potervi invitare tutti quanti a casa mia e festeggiare insieme questo traguardo che non considero affatto scontato o banale: un anno in più di vita, di emozioni, di amicizia, di cose viste e sognate, non può e non deve essere considerato una banalità...
Cosa c'è di più facile, per noi miniaturisti, che spalancare la porta di casa e accogliere gli amici dentro i nostri sogni?

Così, ho pensato che il modo migliore per accogliervi, era quello di presentare il mio Cottage, nato nel mio cuore e fatto dalle mie mani, con tanto, tantissimo aiuto da parte di ciascuno di voi, che siete una fonte preziosa di ispirazione e ottimistica fiducia :-)

In ogni particolare ritroverete un po' di me e un po' di voi, tutto mescolato insieme, nelle forme e nei colori, per dare vita a questa casetta tutta storta e rattoppata, ma così luminosa ed accogliente...
Qualcuno, naturalmente, ha dato un contributo concreto a questo progetto e tanti altri arriveranno; le due colombe sulla tettoia, fuggite dalla gabbia celeste, sono di Lisette;

la piccola placca con le rose, sulla porta di ingresso, è di Ira;

i vasi e le lattine con la lavanda sono di Sans;

Per quanti se lo stessero domandando, il progetto e la struttura del cottage sono opera mia, nel bene e nel male!
I materiali utilizzati provengono tutti dal cassetto della mia scrivania, tranne il polistirolo utilizzato per la struttura, che stava abbandonato in cantina;
per il resto: carta, cartoncino bristol, cartoncino ondulato, fogli di acetato per i vetri delle finestre, un paio di forbici, tanto stucco e tanta pazienza :-)

La pianta della casa è molto semplice: si tratta di due stanze sovrapposte.
Al pianterreno, il soggiorno - cucina: il pavimento è costituito da un "tavolato" di cartone da imballaggio imbiancato, così come i battiscopa, la porta di ingresso e le finestre; la carta da parati è stata scaricata da internet; le sedie e la credenza sono stati comprati grezzi su ebay, e ridipinti e foderati in carta e tessuto stampati da me.
Come ho già anticipato, questa casa nasce dalla assoluta necessità di esternare l'amore per i colori tenui e gli oggetti vintage: in una parola, la mia anima "shabby"!
A tal proposito, devo assolutamente ringraziare Frederica, Mercedes e Lena che attraverso i loro deliziosi cottage shabby, mi hanno offerto tanti spunti sulla disposizione e il tipo di mobili da utilizzare, nonchè l'ABC sugli accessori.


Il tavolo è realizzato in cartoncino bristol cavo elettrico con l'anima in fil di ferro, e perline.
La teiera, che ha inaugurato la nuova collezione di miniature shabby, è di Loredana.

Il lavello è riciclato dal mobilio della Casa Vittoriana: con la nuova stoffa, abbinata ai cuscini delle sedie, ha guadagnato un aspetto nuovo e fresco.
La composizione floreale che pende dal soffitto è di Ira.
La "storage box" e di Lara.
Le scatole e il rotolo di carta sul ripiano basso della credenza, sono di Jill.

Questo è un particolare della finestra della mansarda, vista dall'esterno: sul davanzale è possibile ammirare le terrine fiorite di Michelle.

A questa piccola finestra, corrisponde il secondo ambiente del cottage, la camera da letto mansardata, dove tutto rispecchia il mio desiderio di pace e tranquillità: i colori tenui riprendono le scelte già fatte al piano inferiore; i semplici arredi conferiscono all'ambiente un'aria romantica e pulita.
Il letto è realizzato da me col solito metodo del cavo elettrico (amo il cavo elettrico!!!) e l'etagere è in cartoncino e spiedini in legno: entrambi i progetti sono presenti sul favoloso libro di Lea Frisoni.
Le piccole cornici alle pareti sono di Roelie.

La scatola di cioccolatini e il copricapo vittoriano sono di Luned...


Nonostante si tratti di una casa minuscola, ho talmente tanti progetti in testa che probabilmente ne dovrò costruire un'altra per contenerli :-)
Tutti voi sapete quanto sia stupendo aggiungere particolari e io non sono affatto immune da questo irrefrenabile impulso, perciò spero che mi seguirete anche in questa avventura romantica...
Ora devo salutarvi e correre a sbrigare tutto quello che la casa in scala 1/1 richiede, nonostante sia il mio compleanno...
Tra l'altro, è anche il mio quarto anniversario di matrimonio, perciò le ricorrenze da festeggiare oggi richiedono da parte mia un impegno davvero particolare :-)
Grazie per essere venuti a trovarmi, amici.











venerdì 18 febbraio 2011

Solo una sbirciatina...

Nonostante la mia salute non si sia ancora del tutto ristabilita, sto abbastanza meglio da potermi dedicare a qualche piccolo lavoro per il cottage, soprattutto per trascorrere qualche ora di svago e spensieratezza...
Adesso che in casa si sono presi l'influenza anche mio marito e mia figlia, trascorro le notti insonni e non so nemmeno io come di giorno riesca a tenere gli occhi aperti!


Comunque sia, qualche progresso è stato fatto, all'interno della casetta perduta nel bosco: nonostante le sue cattive condizioni e lo stato di abbandono in cui si trovava, la ragazza che ci è andata a vivere si è data un gran daffare per sistemarlo e renderlo un ambiente accogliente e luminoso...
Per prima cosa ha ripulito tutto, buttato via le cose inservibili, ridipinto i semplici mobili, attaccato le tendine alle finestre.
Ora si guarda intorno soddisfatta, attraverso i vetri resi opachi dal tempo, vede il mondo da una nuova prospettiva.
Nessuno abita più in questa casa da molto, molto tempo: ma lei l'ha trovata e ora è sua.
Sente che qui trascorrerà ore felici, si dedicherà alle sue passioni, il ricamo, la cucina, la lettura, l'ora del tè, i fiori...
La ragazza sente che qui potrà dimenticare il resto e ritrovare sè stessa.

Quando volete, quando siete stanchi e sconfortati o gioiosi e pieni di idee, fermatevi un momento anche voi alla casa nel bosco :-)

lunedì 14 febbraio 2011

Tanti regali per me e uno anche per voi (the winner is...)

Cari amici, nonostante le ultime due settimane siano state funestate da una bruttissima influenza che ancora non mi vuole lasciare, ho trovato due bellissime sorprese nella cassetta della posta che hanno senz'altro avuto maggiore efficacia di tutte le medicine che sto assumendo, per farmi stare meglio: la prima arriva da Caterina che stavolta ha voluto proprio coccolarmi con tre splendidi libri, minuziosamente riprodotti, una piantina della Londra ottocentesca, una elegante camicia da uomo (ha persino le pences nella manica!) e, dulcis in fundo, la fedele riproduzione della mia gatta Semola in un cestino magnificamente rifinito... Caterina, sei un tesoro e una grande miniaturista, grazie :-)


Il secondo pacchetto con tutti questi splendidi oggetti, arriva dagli Stati Uniti: a mandarlo è stata Lorraine che tempo fa si era offerta di regalarmi il vaso in vetro verde, perfetto per la mia Casa Vittoriana...
Potete vedere voi stessi quanto sia stata generosa :-)
Grazie Lorraine, queste cose troveranno posto nel nuovo progetto dello Shabby Cottage.

E ora è giunto il momento di annunciare il vincitore del mio terzo Give Away, non prima di aver ringraziato tutti quanti hanno dimostrato la loro simpatia attraverso il proprio commento:
ogni volta è una grande emozione ritrovare l'entusiasmo dei vecchi amici insieme a quello dei tanti nuovi...

Per l'estrazione ho utilizzato Random Number Generator ma non sono stata capace di copiare l'immagine su questo post (sigh! col pc sono una frana...)
Ebbene, il numero estratto è il 15 che equivale alla neo mamma Estefania :-)
Io spero che Estefania abbia il tempo e l'occasione di scoprire che ha vinto, dato il suo nuovo importante impegno...
Estefania, scrivimi una mail per comunicarmi il tuo indirizzo.

Per il momento è tutto, cari amici...
Spero di stare presto meglio per potervi mostrare le prime foto del Cottage: l'esterno è finito e sono talmente soddisfatta che lo tengo accanto al letto per vederlo nella penombra durante la notte, quando la tosse non mi fa dormire :-)

Un abbraccio grande grande (e mini mini)


venerdì 4 febbraio 2011

Per Rosanna (e per tutti gli amanti dello SMEG)

Come molti di voi sapranno, la nostra amica Rosanna in questi giorni è impegnata nella decorazione di un magnifico frigorifero in miniatura che ha ricevuto in dono...
Si tratta della riproduzione di un modello molto famoso che, a sua volta, è la riproduzione dei vecchi frigoriferi americani degli anni '50 e '60.
Si da il caso che che io ne possieda un esemplare in scala 1/1 proprio nella mia cucina e possa mostrarvelo in tutta la sua bellezza :-)
Nonostante il colore rosa mi attirasse molto, al momento della scelta ho optato per il classico color panna, che ricorre in tutti gli accessori della mia cucina e della mia casa...
Per mio marito e me, si è trattato della realizzazione di un sogno ma devo convenire con Rosanna sul fatto che la fama e il prezzo di questo elettrodomestico non sono proporzionali rispetto al suo valore: ha sempre funzionato male, fin dal primo giorno, e gli interventi tecnici sono stati (e, temo, continueranno ad essere) ricorrenti e costosi...
Perciò, tutto sommato, cara Rosanna: meglio godere dell'esemplare in miniatura e colorarlo di rosa senza alcun rimpianto!

Un affettuoso abbraccio

giovedì 3 febbraio 2011

Un posto tutto per me (e per voi)

Questa immagine suscita in me più di un' emozione e sono davvero felice di poterla condividere con voi...
Innanzitutto c'è la delicata poesia della teiera di Loredana che illumina di luce rosa anche la mia casa: è stata una grande emozione poter ammirare finalmente da vicino tutta la perfezione e maestria con cui è stata realizzata, dopo avere tante volte ammirato da lontano la bravura di questo straordinario talento italiano :-)
Ma converrete con me che la Casa Vittoriana non è adatta a contenere oggetti così romantici e pieni di colore (colore rosa!) e io faccio una grande, grandissima fatica a rispettare scelte filologicamente corrette ma un pochino austere.
Così, giorno dopo giorno, è maturata l'idea di costruire un "contenitore" più adatto a tutte quelle miniature che trovo adorabili e che, fino a questo momento, ho dovuto guardare con un certo rimpianto...
Ero partita con l'idea di una roombox e senza accorgermene mi sono trovata a fare il progetto per una casetta, con tetto, porte e finestre!
Oggi questo progetto è diventato realtà, ispirato dai lavori stupendi che quotidianamente prendono vita grazie a tutti voi: ancora una volta vi sono debitrice perchè siete gli inconsapevoli sostenitori e promotori di tutte le mie iniziative in miniatura, a sostegno della tesi che l'entusiasmo è davvero contagioso :-)
Dunque, quella che vedete è la prima, primissima foto scattata all'interno del mio Cottage Shabby.
E che sia "shabby" non c'è dubbio, visto che, più che un cottage (definizione peraltro MOLTO benevola!), sembra una capanna a lungo dimenticata in un bosco e risistemata con mezzi di fortuna da una ragazza romantica.
Però sono certa che sarà il luogo ideale per nascondermi e sognare, in piena libertà, un mondo di colore rosa che esiste solo nel mio cuore...