A Villa Elisa si ama molto la musica e i padroni di casa trascorrono volentieri le serate suonando il piano verticale e accompagnandosi con il violino.
Nonostante manchino ancora diversi dettagli, quest'angolino mi piace molto e ho deciso di farvelo vedere anche se incompleto.
Alle pareti potete notare naturalmente un Ingres (1780 - 1867) con il bellissimo "Ritratto della Baronessa James de Rothschild" (1848 - olio su tela Collection of Guy de Rothschild, Paris, France) e un ritratto della Famiglia Reale inglese nel 1857 ad opera di Watherhouse.
Sopra il divano, uno specchio veneziano. Durante l'epoca Vittoriana l'espediente degli specchi per ampliare gli spazi fu molto utilizzato. Tra l'altro, oltre a costituire di per sé un lusso, lo specchio "rifletteva" l'ostentazione dell'ambiente circostante, rafforzando così l'idea di prestigio sociale che il salotto doveva trasmettere.